In questi mesi, due classi dell'Istituto Superiore "G. Curcio" di Ispica, stanno partecipando ad un laboratorio di "Psicorugby". Quest'attività, relativa al progetto “Fuori dai Banchi - a scuola di comunità” coinvolge studenti dai 14 ai 17 anni.
Gli incontri che danno il curioso nome a questo laboratorio, tenuti da Gianni Saraceno, Presidente della Federazione Italiana Rugby Sicilia e dalla dott.ssa Simona Ottaviano, psicologa, si sviluppano con una parte sul campo in una forma di rugby con contatto attenuato e una parte teorica di osservazione e riflessione sulle dinamiche emerse. Il Rugby è uno sport di emozioni, di cooperazione, di contatto e questo lo rende uno strumento con grandi potenzialità educative e formative, contribuendo non solo allo sviluppo fisico-motorio ma anche e soprattutto alla formazione della persona e del cittadino.
Lo scopo di tutti gli sportivi è sempre quello di vincere ma, in maniera spesso inconsapevole, attraverso la pratica sportiva si raggiungono obiettivi che permettono una crescita personale:
conquistare una maggiore padronanza di sé vincendo la paura del contatto e favorendo l’iniziativa individuale;
imparare a cadere, concretamente ma anche metaforicamente;
rispettare le regole, le decisioni arbitrali e gli avversari;
scoprire e sperimentare i valori della collaborazione e della cooperazione;
sviluppare la capacità di lettura del contesto circostante.
I ragazzi delle classi coinvolte nel progetto stanno lavorando con entusiasmo e, attraverso il rugby, stanno sperimentando l’applicazione dei principi alla base della vita: avanzamento, sostegno, fiducia, motivazione e rispetto.
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